Un nuovo impianto a Spilimbergo
Il termovalorizzatore di Spilimbergo è stato realizzato nei primi anni ’90 da un’azienda partecipata dal Comune, in un’area già utilizzata per l’attività di smaltimento dei rifiuti e caratterizzata da insediamenti industriali (oggi area industriale del Cosa). Alla fine del 2015 la gestione dell’impianto è passata a Eco Mistral, azienda del gruppo EcoEridania.
Nel 2028 scadranno i termini previsti dall’accordo tra il Comune di Spilimbergo per la gestione del termovalorizzatore; Eco Mistral si sta preparando a restituire l’impianto al Comune.
In Italia, a causa della carenza di impianti di trattamento dei rifiuti, il ricorso all’export ha raggiunto livelli eccessivi che aumentano l’impatto ambientale e i costi, a svantaggio dell’intera collettività. Risulta quindi strategico mantenere in quest’area una struttura, vicina a collegamenti stradali in grado di facilitare l’affluenza dei rifiuti industriali dalla regione e dalle vicine aree del Veneto e della Lombardia orientale.
EcoEridania ha chiesto alla Regione Friuli Venezia Giulia, ente competente in materia, l’autorizzazione alla realizzazione di un nuovo impianto, che oltre a rispondere a queste esigenze permetterà di superare le limitazioni tecniche (dimensioni, vetustà) del termovalorizzatore esistente.