Le aziende produttrici di shampoo, tinte, creme e simili sono solite riportare sulle confezioni dei singoli prodotti il modo migliore in cui sia bene smaltirli: per questi motivi, i vari prodotti per parrucchieri, creme scadute, testine, tinte e quant’altro dovrebbero essere trattati in maniera analoga a quella prevista per i medicinali scaduti. Ma, nei fatti, come è bene comportarsi in questi casi?
Tra i rifiuti prodotti da parrucchieri, barbieri, estetisti, saloni e centri estetici a cui prestare attenzione possiamo trovare:
- Rasoi.
- Forbici.
- Lamette.
- Testine.
- Tinture.
- Bombolette spray.
- Creme e cosmetici scaduti.
- Contenitori di shampoo, balsamo e altri prodotti per capelli, quali, ad esempio, le boccette di ammoniaca.
Tra queste, tinture inutilizzate, testine da parrucchiera e creme scadute andrebbero davvero smaltite insieme ai medicinali scaduti, mentre per le confezioni prive di residui rimane comunque possibile seguire le medesime regole applicate per la spazzatura indifferenziata e per i prodotti inutilizzati.
Le casistiche, però, possono essere molteplici: per questo motivo, qualsiasi casistica ci si trovi davanti – al fine di provvedere a uno smaltimento in sicurezza e a norma di legge di tutte le suddette tipologie di rifiuto – ciascun parrucchiere o barbiere dovrebbe comunque prendere contatti con aziende specializzate, autorizzate al trasporto e al trattamento dei rifiuti speciali pericolosi.