In Italia la produzione di rifiuti speciali è in crescita, ma questo si associa anche a una maggiore quantità degli stessi che alla fine viene avviata a corretto riciclo. Questo quello che si evince dal diciottesimo Rapporto Rifiuti Speciali dell’ISPRA, presentato a Roma a metà luglio 2019.
In questo modo l’Italia si conferma ancora una volta leader per il settore del riciclo, con un +7,7% delle quantità avviate a recupero di materia e una diminuzione dell’8,4% di quelle destinate allo smaltimento.
Stando allo studio, infatti, già nel 2019 circa 20,2 milioni di tonnellate di rifiuti speciali – una volta sottoposti a corretto trattamento – erano in grado di tornare all’interno del ciclo produttivo. La maggior parte dei rifiuti in questione deriva dalle attività di costruzione e demolizione.
In sostanza, nonostante l’aumento della produzione di rifiuti speciali avvenuto negli ultimi anni, si sta delineando nel Belpaese un forte impegno verso il rispetto ambientale e l’economia circolare, entrambi punti cardine del lavoro del Gruppo EcoEridania.