Quelli che in Liguria vengono chiamati “muscoli” – più comunemente noti come mitili o cozze – diventano protagonisti di un progetto che, a partire da Lerici (in provincia della Spezia), li rende sentinelle dei livelli di anidride carbonica nel mare.
Un progetto nato proprio a Lerici, nella baia di Santa Teresa – sede della mitilicoltura spezzina – ma che punta a estendersi in tutta Italia. Proprio nella cittadina ligure, infatti, si è creato un gruppo di lavoro che ha come obiettivo la contabilità nazionale del “carbon blue sink” in ambiente marino.
I risultati che verranno conseguiti a Lerici potranno successivamente essere estesi ai principali poli produttivi della molluschicoltura nazionale.