Anche nel sud Italia ci occupiamo di raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, con particolare attenzione a quelli di origine sanitaria.

Oggi, in particolare, facciamo visita a Lecce, dove si trova BioSud Srl, il nostro impianto per la termodistruzione, autorizzato per lo smaltimento di 7.642 tonnellate l’anno di rifiuti pericolosi e non pericolosi.

Nel dettaglio, la struttura si compone di:

  • Un complesso con una superficie totale 265.000 mq, di cui 2.290 mq coperti e 6.037 mq di superficie scoperta impermeabilizzata.
  • Un inceneritore con recupero di energia
  • Un impianto di stoccaggio con capacità istantanea di 220 tonnellate.
  • Una lava-bidoni.

LA STORIA

L’azienda nasce nel 1995 a Lecce con l’avvio dell’impianto di incenerimento sito nella città pugliese, attraverso il quale è resa possibile la termodistruzione dei rifiuti sanitari.

Nel corso degli anni, BioSud Srl ha rivolto particolare attenzione al conseguimento e al relativo mantenimento delle certificazioni di qualità ed efficienza, intraprendendo, a partire già dal 1998, un cammino di crescita dei processi aziendali che l’ha portata a sviluppare i propri Sistemi di Gestione Qualità e Ambiente conformi alle norme UNI EN ISO 9001:2008 e 14001:2004, entrambi certificati dall’Ente di Certificazione RINA Spa.

Nel 2015 BioSud Srl entra a far parte del Gruppo EcoEridania, che ne detiene il 68%. Potendo contare sull’appoggio di tutte le aziende del Gruppo e godendo dello sviluppo di efficaci sinergie, fin dalla sua acquisizione l’azienda contribuisce quotidianamente all’affermazione e al consolidamento del Gruppo EcoEridania sul mercato e territorio nazionale.