Come si evince dal titolo oggi vi parliamo del cuore pulsante del Gruppo EcoEridania, il nostro stabilimento di Arenzano, in Liguria. S.ARE è l’impianto di sterilizzazione di Arenzano, realizzato nel 2016, all’interno della Sede Legale del Gruppo e specializzato nella gestione di rifiuti speciali di origine sanitaria.

Per raccontarvi di più su questo impianto e sulle sue funzionalità partiamo dal principio: quando si parla di impianti per la gestione dei rifiuti speciali se ne possono trovare di diverse tipologie come per esempio depuratori, sterilizzatori, termovalorizzatori e inceneritori, ognuno di questi è impiegato in una o in molteplici funzioni.

Se siete curiosi di approfondirli potete trovare maggiori informazioni nel nostro articolo Dove finiscono i rifiuti speciali? Le diverse tipologie di impianto.

L’impianto di Sterilizzazione 

Qui ci soffermeremo invece sull’impianto ligure, grazie al quale Gruppo EcoEridania, oltre alle normali operazioni di raccolta, stoccaggio e smaltimento, effettua ogni giorno la sterilizzazione dei rifiuti speciali pericolosi di origine sanitaria, lungo tutto il processo di gestione, così da ridurre notevolmente il loro impatto ambientale.

Grazie all’impianto di sterilizzazione, S.ARE fornisce un servizio di raccolta, stoccaggio e intermediazione dei rifiuti in maniera responsabile e puntuale, nel pieno rispetto delle esigenze del cliente e in conformità alle norme vigenti applicabili.

Una volta arrivato presso l’impianto:

  • Il contenitore contenente i rifiuti viene aperto da appositi macchinari e svuotato del suo contenuto all’interno di un trituratore
  • Il rifiuto – ridotto in frammenti di piccole dimensioni – passa alla fase di sterilizzazione vera e propria che avviene attraverso una combinazione di temperatura e vapore acqueo
  • A sterilizzazione avvenuta si ottiene un prodotto più leggero di circa il 30%

Nel dettaglio, il rifiuto, una volta triturato viene inserito all’interno di una camicia termica, alimentata da olio diatermico che la mantiene a una temperatura costante di circa 200 gradi. Allo stesso tempo, all’interno della camera di sterilizzazione entra al bisogno altro vapore della medesima temperatura.

Il risultato di questi processi è un prodotto con un volume dalle tre alle cinque volte inferiore, più leggero del 30% per l’effetto dell’essicamento. Questo viene ora definito CDR, ovvero combustibile da rifiuto, con un potere calorifico medio di 5000 Kcal/Kg.

Per verificare il corretto funzionamento dell’impianto di sterilizzazione, oltre ai controlli di temperatura effettuati in modo continuativo, ogni 100 cicli, o comunque una volta al giorno, vengono inserite all’interno dello sterilizzatore tre provette contenenti bacillus stearothermophilus, uno dei batteri con maggiore resistenza alle alte temperature. Grazie alla reazione di questo batterio viene provata l’efficacia dell’intero processo.

L’impianto oggi è il più grande in Europa per la sterilizzazione a ciclo continuo e rende possibile al Gruppo EcoEridania un processo a 360° per la gestione dei rifiuti nonché di essere il secondo operatore al mondo della gestione dei rifiuti sanitari.

Per saperne di più sui nostri servizi di gestione dei rifiuti speciali di origine sanitaria prodotti da studi medici, ospedali, cliniche private e categorie similari visita questa pagina.