All’interno dei rifiuti speciali – oltre a quelli sanitari, che abbiamo già avuto modo di trattare – possiamo trovare anche una seconda categoria: i rifiuti di origine industriale.
Questa distinzione – che comunque non sussiste a livello normativo – viene fatta sulla base della provenienza del rifiuto e del materiale di cui si compone.
Quando il Gruppo EcoEridania fa riferimento al suo ramo “industriale”, ciò che intende indicare sono tipologie di rifiuti provenienti da altri tipi di attività rispetto a quelli sanitari, per i quali l’azienda ha una gestione specifica a parte. Tra questi ricordiamo:
- I RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).
- I rifiuti prodotti nell’ambito delle attività commerciali.
- I rifiuti prodotti nell’ambito delle attività di servizio.
- I rifiuti derivanti dalla attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi, dalle fosse settiche e dalle reti fognarie.
- I veicoli fuori uso.
La classificazione dei rifiuti deve comunque avvenire prima che gli stessi vengano allontanati dal luogo di produzione. Per fare ciò è necessario che il produttore provveda ad apportare correttamente il codice CER e stabilirne il grado di pericolosità. Nel caso in cui ci si trovasse davanti a un rifiuto classificato con codici CER a specchio, per stabilire se lo stesso sia pericoloso o meno risulterà necessario determinate le proprietà di pericolo in suo possesso.
Tipologie di rifiuti speciali di origine industriale
L’offerta proposta dalle aziende del Gruppo EcoEridania viene ampiamente descritta sulle pagine dedicate al servizio Industry e, in parte, su quella del servizio B2B Ufficio, almeno per quel che concerne lo smaltimento di rifiuti RAEE, toner, pile esauste, e apparecchiature fuori uso diverse da trasformatori e condensatori contenenti pcb.
Con i servizi offerti all’interno della sezione Industry è possibile smaltire in modo rapido, sicuro e a norma di legge i rifiuti speciali solidi, pericolosi e non pericolosi, provenienti da industrie, fabbriche, aziende di ristorazione e grande distribuzione, aziende agricole e artigianali, aziende edili, società di logistica, operatori marittimi, fornitori navali, spedizionieri e impianti di depurazione.
Trattamenti e smaltimento: un breve accenno
I rifiuti speciali di origine industriale devono essere trattati e smaltiti all’interno di piattaforme specializzate, siano essi pericolosi o non pericolosi. Questo avviene perché la loro stessa natura comporta una lavorazione specifica e ad hoc, che sia rispettosa tanto dell’ambiente quanto delle normative vigenti.